giovedì 2 gennaio 2014

CARTA DEI PRINCIPI per il RESTAURO e la CONSERVAZIONE SOSTENIBILE: incontro del 27 dicembre 2013 IL DECORO URBANO DEI...

CARTA DEI PRINCIPI per il RESTAURO e la CONSERVAZIONE SOSTENIBILE: incontro del 27 dicembre 2013 IL DECORO URBANO DEI...: Il decoro urbano dei Centri Storici.. Le riflessioni sul Decoro Urbano spingono ad identificare le finalità da perseguire per ottenere t...

incontro del 27 dicembre 2013 IL DECORO URBANO DEI CENTRI STORICI

Il decoro urbano dei Centri Storici..

Le riflessioni sul Decoro Urbano spingono ad identificare le finalità da perseguire per ottenere tale intendimento.

Il significato attibuibile:
per decoro urbano può intendersi tutto quello che rientra in una auspicata qaulifica del contesto urbano e di quello che in esso è contenuto.
I soggetti coinvolti sono:
coloro che vivono il contesto urbano, coloro che modificano il contesto urbano con l' ordinario uso, coloro che sono tenuti attraverso gli strumenti attuativi a mantenere e modificare il contesto urbano.

Dalle brevi identificazioni sopra elencate si evince che coloro che godono del contesto urbano e quindi degli elementi che in esso soni contenuti, possono riassumersi come:
fruitori occasionali, fruitori ordinari, fruitori proprietari.

È evidente come emerga che la Committenza preposta per il Mantenimento ed il Restauro dei Centri Urbani possa essere definita come sotto indicato, seguendo una nuova interpretazione della Proprietà Indivisa; quindi avremo:
A - effettivamente prorpietaria di un manufatto,
B - semplice fruitore inteso come Individuo che usufruisce del contesto urbano.
Esso quindi può essere identificabile come una Nuova Figura Sociale proprietaria dei luoghi e delle Cortine Prospettiche inseribili in una nuove visione, appunto, di roprietà indivisa.
Biisogna specificare come il concetto di proprietà indivisa, intesa come bene comune, assuma un significato profondo in riferimento ai doveri di Manutenzione e Restauro del Contesto Urbano e Manufatto Storico e Storicizzabile.
Risulta importante quindi intendere:
il luogo ambiente inteso come bene comune;
le Cortine Prospettiche intese come bene comune;
individui che godono del bene comune;
la manutenzione del bene comune, per opera dei soggetti fruitori;
la manutenzione del bene comune per opera degli enti preposti;
Il restauro atto al mantenimento del bene comune;
la trasformazione del bene comune.
Interventi manutentivi ordinari.
Interventi manutentivi straordinari.
1 identificazione dell'opera.
2 identificazione delle opee di intervento.
ARGOMENTO SOSTANZIALE:
FORMAZIONE INDIVDUALE, SENSIBILIZZATA VERSO IL BENE COMUNE DA SALVAGUARDARE ATTRAVERSO CAPACITÀ DI LETTURA CULTURALE E OPPURTUNA CAPACITÀ di riconoscere un intervento manutentivo di qualità conforme alla morfologia dei luoghi.

QUAL'È l'intervento di qualità?
Quali soni gli interventi ordinari manutentivi?
Chi è preposto ad intervenire sul decoro ed il rirpistino ambientate?

Elenco Sostanziale. Analisi dei Centri storici

1 - DECORO URBAMO DEI CENTRI STORICI. INTONACI E LAPIDEO.
2 - RISPOSTA MORFOLOGICA RAPPORTO TRA MANUFATTO E TERRITORIO, la necessita di utilizzo di materiali naturali ottenuti per formulazione.
3 - QUALITÀ CROMATICA RISPOSTA MATERICA.
4 - QUALI SCELTE PER IL DECORO URBANO.
5 - MATURITÀ INTELLETTUALE IN CONFORMITA' AD UNA RICHIESTA CONSAPEVOLE CHE MIRA AD INTERVENTI DI QUALITÀ.
6 - DECORO SECONDO VIVIBILITA' SOSTENIBILE .
7 - QUALITÀ AMBIENTALE come RISULTATO DI CONSAPEVOLE MANUTENZIONE E RESTAURO.
8 - MANUTENZIONE-RESTAURO-CONSERVAZIONE/FRUITORE-MANUTENTORE-RESTAURATORE.
9 - CONTESTO URBANO-AMBIENTE APERTO PIAZZE-PARCHI; EDILIZIA-MANUFATTO-MONUMENTO.

QUALITÀ URBANA AMBIENTALE
Ambiente non inquinato assenza di contaminanti.
MANUFATTI manutenzione e restauro, sensibilità ed interventi consoni.
QUALE DECORO?
RESPONSABILITA' CONFINI DI PROPRIETA' concetto del BENE COMUNE. LA RIPARTIZIONE DEI COSTI DI MANUTENZONE.

Addi 27 dicembre 2013
arch. Giuseppe Antonio Longhitano By DelTiepolo
E-Mail archgalonghitano@gmail.com
Cell. 3401663703